DANZE DAL MONDO Musiche e NARRAZIONI: un percorso sulla figura di Trotula de Ruggiero
Perché riproporre il personaggio di Trotula in uno spettacolo di danze, musiche… ?
Nei primi decenni dell’anno Mille la città di Salerno vive un periodo di splendore economico e culturale. “Sono altre quattro le città preminenti, Parigi nelle scienze, Salerno nelle medicine, Bologna nelle leggi, Orleans nelle arti attoriali ” (Tommaso d’Acquino)
Trotula frequenta la Scuola medica, un crocevia di saperi, di culture diverse che convivono armonicamente.
“Avrei fatto esperimenti e studi a capo di una schiera di discepole di ogni etnia e religione: nella mescolanza dei saperi si sarebbe manifestata la vera scienza”
L’associazione “Ballando per le strade-Salerno” vuole con questo progetto-spettacolo, dare VOCE al messaggio di TROTULA con i linguaggi che le appartengno, sottolineando l’importanza che il patrimonio culturale riveste come fattore di dialogo interculturale, d’integrazione sociale e di sviluppo economico. Quando i saperi si comunicano, si intersecano, si mescolano danno origine a nuova conoscenza, aprono nuove strade per la ricerca e lo sviluppo sia personale che del territorio che ci ospita!
Il percorso-progetto
Tessere è la prima attività complessa, parola che viene da cum-plectere, in cui uno, l’ordito, si apre sempre per accogliere la trama che solo così lo può attraversare in un susseguirsi di andate e ritorni…
I fili raccontano in molti modi: la vita assomiglia a un filo, il filo si svolge come una storia, la storia personale. Allora i fili diventano passi danzanti che disegnano nell’aria trame di emozioni, ricordi, esperienze, conoscenze. La storia dell’uomo è fatta di migrazioni di contatti tra popoli, di scambi culturali e commerciali: allora il filo annoda relazioni, crea tessuti di scambi e contaminazioni. Tessuti sociali.
Contaminazioni fra danze, parole e musica dal vivo che le donne e gli uomini insieme potranno finalmente tessere con i loro piedi, passo dopo passo. Danze e racconti sulla vita della più famosa medichessa della Scuola Medica Salernitana che valorizzano la poliedricità del suo sapere e la molteplicità delle culture esistenti nella “Hippocratica Civitas” della Salerno di quel periodo.
Inoltre “TROTULA TRA I FILI DELLA SAPIENZA” si propone come progetto in itinere, da svilupparsi nel corso del tempo, articolando il percorso e la ricerca sul personaggio e coinvolgendo differenti professionalità nel percorso immaginato.
Trotula de’ Ruggiero: la vita tra storia, leggenda e letteratura
Nella vita di Trotula De Ruggiero (conosciuta anche con il nome di Trottula, Trotta, Trocta o Troctula [… read more su wikipedia] si fondono storia e leggenda tanto che risulta difficile tracciarne un quadro biografico preciso. “Dicono che sia stata la prima ginecologa della storia, dicono che in realtà fosse un uomo, dicono persino che non sia mai esistita. Di Trotula De Ruggiero si è scritto ma anche fantasticato parecchio perché è andata troppo fuori da ogni schema per apparire reale” La grande fama che da subito circondò la sua figura la rese infatti personaggio letterario prima ancora che reale.
Fu la più famosa delle ”Mulieres Salernitanae”, le Dame della Scuola Medica di Salerno, ..(http://www.universitadelledonne.it/trotula.htm)
Tanti i libri che hanno tratto ispirazione dal suo personaggio. Dorotea Memoli Apicella, una professoressa di liceo classico, ora in pensione, studiosa della storia salernitana ed autrice di diversi saggi, ne ha scritto uno. La scrittrice, dopo un’accurata ricerca storica, in “Io, Trotula” ricostruisce il suo coraggio e la sua battaglia con precisione ma anche con la semplicità narrativa necessaria per rendere scorrevole la lettura.
Il luogo
Il suggestivo scenario offerto dalle antiche mura della chiesa di S. Maria dei Barbuti, il ruolo storico ricoperto dal Rione Barbuti nella storia e il palco naturale che la piazza suggerisce, hanno fatto pensare sin dall’inizio a questa piazza come luogo ideale in cui immaginare la manifestazione.
Lo spettacolo
Durante tutto lo spettacolo i gruppi di danzatori e i musicisti, insieme alla narratrice trasformano le loro mani e i loro corpi in un unico telaio per costruire tessuti sonori intrecciati.
press: Ai Barbuti si danza nel segno di Trotula (la ciità di salerno), Presentazione su LIRA TV
Lo spettacolo, della durata di circa due ore, si è svolto nella sua prima edizione il 13 settembre 2015 (evento FB) e le suggestioni/emozioni sperimentate nel corso della serata hanno confermato la bontà dell’intuizione sulla location prescelta!
